sabato 22 dicembre 2012

Cartoline auguri Natale

















Giuseppe e Maria cercano un albergo
trovano oggi il presepio nella nostra casa.



Brilla nella notte senza cielo la stella del Natale
per portare il cielo sulla terra.






















Due poveri viandanti soli in una stalla
nasce Gesù
si popola un presepio.

domenica 16 dicembre 2012

Cartoline anno nuovo

Chi mi regala una foto da sostituire a quella attuale
per illustrare questa didascalia?


















Il dono più bello è l'ultimo ricevuto.
L'anno nuovo è sempre il migliore!

sabato 15 dicembre 2012

Cartoline Buon Natale



















Natale.
È nato il Bambino.
S'illumina il mondo del nostro presepio.



















Nel nostro presepio
abbiamo sempre bisogno del calore
di un rinnovato Natale.

sabato 10 novembre 2012

Il padrone della trattoria (favola)


Il padrone della trattoria (favola)
Una volta si trovarono insieme in una trattoria due amici di vecchia data, la ragione e la fede, per gustare una buona cenetta e per parlarsi con tutta libertà. Così la ragione sosteneva di essere la persona più importante in una società moderna, mentre la fede, al contrario, difendeva il suo ruolo assicurando che la ragione non arriva mai dappertutto. 
Ormai il discorso andava per le lunghe, minacciando di non finire tanto presto, la notte era ormai vicina, gli altri avventori se n'erano già andati e anche i camerieri se l'erano squagliata con le buone maniere. Il padrone del ristorante si avvicinò ai due ancora in discussione per pregarli di lasciare il locale, perché doveva andare a casa. I due amici si alzarono subito dalle sedie, ma chiesero prima d'andar via chi di loro due avesse il diritto di comandare all'altro. 
Il padrone rispose subito per liberarsi in fretta di loro: "La ragione!".  La fede, indignata, interloquì: "Ma allora a cosa serve la fede!". E, il Padrone: "Se la fede è buona, serve a confortare la ragione", ma poi rivolto alla ragione, che si guardava intorno gongolandosi, aggiunse: "... e, se la ragione è intelligente serve a illuminar la fede". Poi spense i lumi della sala e tutti e tre affrontarono la notte insieme per non perdersi in strada, ormai sorpresi nel buio della notte.
Altre favole su http://paginarioarte.blogspot.de/
http://paginarioart

venerdì 9 novembre 2012

Nuove cartoline di auguri per Natale



Una famiglia normale del nostro mondo
un sgnificato unico (esemplare) nel nostro presepio.



... con il cuore sbarazzato e ripulito
pronto per le statuine del nostro presepio
costruito insieme giorno dopo giorno.



nuove Massime su:

Dio nel reale


È vero che, per la moglie, il marito è l'unico Dio <possibile>.
È vero che, per il marito, la moglie è l'unico Dio <reale>.
È vero che, per i figli, i genitori sono l'unico Dio <immaginabile>.
Ma, se non ci fosse Dio, non ci sarebbe nemmeno il possibile, il reale e l'immaginabile.


venerdì 2 novembre 2012

2 novembre: La giornata del ricordo

Il ricordo di chi ci ha preceduto
illumina la strada del nostro cammino.


È vita il seme che muore,
è vita la pianta verdeggiante,
prima che la neve ne nascondi il mistero.

lunedì 29 ottobre 2012

CARTOLINE PER NATALE

Sto preparando le cartoline per Natale, mentre nei negozi tedeschi sono già in vendita dolciumi e regali!
Ecco la prima:

Anche in un tempo grigio
non manca mai lo splendore del Natale



venerdì 28 settembre 2012

Corrispondenza e amicizia


28 set. 2012

Una corrispondenza che può sostituire tante discussion
e gerare altrettante possibilità.

Carissimo GM.
Grazie per il testo di filosofia che hai scritto e che mi hai mandato.  Può aiutare a vivere meglio perché è pratico, tuttavia dovresti continuare a scriverne uno ancor più pratico.

Carissima L.
... Il tuo suggerimento è più che opportuno. Io stesso leggendo qua e là qualche pagina del mio libro sono rimasto meravigliato, oserei dire incantato. Eppure quando chiudevo il testo mi trovavo spaesato in un mondo tanto diverso. Mi pareva di essere in balia di un mare burrascoso come un naufrago che cerca invano una terra sotto i piedi, ma che tuttavia può accontentarsi dei relitti della sua barca affondata per raggiungere la riva. 
Così prima di scrivere un altro libro di filosofia mi pareva di appoggiarmi subito sui miei appunti che ho steso ultimamente in risposta alle necessità del nostro odierno vivere comune.
Se risulteranno utili, nascerà il libro di filosofia che desideriamo, ma prima di tutto il mettere a nudo queste letture può aprire un discorso ancor più pratico della stessa filosofia pratica ...






. Il ramo stroncato, abbattuto dalla tempesta non impedisce alle gemme di sbocciare non ferma la vita pur senza certezze.

Esiste il Diavolo?

Come mai Dio che è buono – altrimenti non è Dio – ha creato un Diavolo per dar fastidio al prossimo e mandare tanta gente all’inferno?
La risposta a questa domanda è, per un verso, difficile, perché il male esiste realmente e, per un altro verso, è semplice, perché il bene che ogni uomo fa e può fare esiste ancor più realmente; tuttavia basta un esempio per evitare di perdersi in tante discussioni.
Come tutti sanno, esiste la corrente elettrica, ma i bambini piccoli devono ancora impararlo, quindi prendono in mano una spina, la mettono con le mani bagnate in una presa della luce e prendono una bella scossa che ricorderanno per tutta la vita. Ebbene, la corrente elettrica non è un male, la spina non è un male, un bambino ignorante non è un male, però rischiava di morire. Anche il Diavolo non è un male! Basta non indiavolarsi, basta prendere le scosse che egli mette addosso per evitarlo una volta per tutte.
Il Diavolo ammazza, costruisce i campi di concentramento, le armi per la guerra e le difficoltà per farci arrabbiare e poi viene a dirci che non siamo stati abbastanza cattivi per vincere dopo aver combattuto i mali e i malanni che ci ha procurato, al posto di lasciarci capire che non siamo stati abbastanza buoni per convincere e per convincersi. 
Certamente la risposta data è valida per chi crede in Dio che è buono e non ha fiducia nel Diavolo. Dio non promette un aumento di conoscenza e di prudenza per forza e per costrizione. Il maggior bene che Dio poteva dare all’uomo è la libertà di scegliere le proprie decisioni. Chi ha fiducia in Dio non usa la violenza, il dominio e non cambia la famiglia umana in una caserma, dove comanda il più forte come se la bontà fosse più debole  In pratica Dio non tratta gli uomini come degli ignoranti senza volontà e, basta quel Diavolo, che siamo alle volte noi stessi, per evitare un giudizio superficiale a riguardo. In pratica, convince di più il bene di Dio ma, quando non lo ascoltiamo, ci costringono di più a essere prudenti le tentazioni del Diavolo, che non mancano mai.
A questo punto può d’arsi che qualcuno avrebbe desiderato un poco meno di libertà insieme ad un poco meno di problemi, ma Dio non può dare di meno di se stesso. Del resto anche per lui dare qualcosa avrebbe potuto significare perderla, dovendosi confrontare con una realtà esterna alla sua personale proprietà, con la conseguenza di sentirne la mancanza, ovvero di patire quel che noi uomini diciamo essere un male e una condizione. 


Massime


Bene e male 

O si fa il bene
o si fa il male.
Fare niente è un contro-senso.

Poco bene è già un bene
eppure non è ancora mancanza di male.

Chi vuol fare il bene
impara a farlo anche quando sbaglia.



martedì 24 luglio 2012

Altötting ...


Altötting, dove vado volentieri per trovare la Regina della città nella sua capellina al centro dell'immensa piazza, circondata da case amiche che aprono le porte all'accoglienza. 





Qui tutto è aperto, semplice, sincero, bello, non esclusi il mulino e le case dei contadini,.


così com'è la dimora della Regina, la madre del Principe dell'universo.




mercoledì 16 maggio 2012

UN NUOVO ARTICOLO DI FILOSOFIA


Mi scuso con i miei lettori dei blog di averli nel frattempo abbandonati.
Basta ricominciare a scrivere e a… FILOSOFARE!
In questo  tempo ho cercato un editore per i miei libri, almeno quanto basta per cominciare con la stampa del libro “breve compendio di FILOSOFIA”
Per presentare questo libro a chi lo potrebbe comprare in un prossimo futuro, ho scritto un riassunto, se non del libro, almeno dello spirito che lo informa.
Chi vuole leggerlo lo trova sul mio blog paginariofilosofico
Qui sotto è riportato il sommario dell’articolo per darne subito un’idea del contenuto.

Sommario dell’articolo : “La conoscenza delle idee”

La conoscenza come ‹ ente reale o personale ›
Lo sviluppo della conoscenza
Conoscenza eidetica (delle idee)
Il giudizio di verità e di libertà
Il giudizio di merito      
Conoscenza mistica
La comunicazione di una conoscenza eidetica
da parte del Maestro di Nazareth